Territorio e ambiente
Dal 2009, Soliera ha scelto di investire sul progetto europeo del Patto dei Sindaci come strategia di lungo termine per lo sviluppo sostenibile: l’obiettivo è superare gli impegni della Comunità europea e del protocollo di Kyoto, attuando un piano d’azione che porterà all’abbattimento del 26.5% delle emissioni di CO2 entro il 2020.
Per raggiungere questi obiettivi ambiziosi, due aspetti sono fondamentali: il ruolo esemplare che esercita il Comune nel promuovere comportamenti virtuosi e buone pratiche e il coinvolgimento di tutta la comunità nelle scelte di sviluppo. Immaginiamo una città sempre più resiliente ai cambiamenti climatici, attraverso interventi di difesa del suolo e con aree verdi capaci di migliorare la qualità del microclima urbano.
- Buone pratiche per la sostenibilità:
- educazione ambientale rivolta ai ragazzi
- edifici pubblici “esemplari” come la nuova materna Bixio, le scuole post-sisma, la futura Casa della Cultura
- estendere gli acquisti verdi nella pubblica amministrazione
- Case dell’Acqua anche nelle frazioni
- adesione all’associazione Comuni Virtuosi
- Raccolta rifiuti: estendere il servizio porta a porta a tutto il territorio solierese e introdurre la tariffazione puntuale per fare risparmiare chi produce meno rifiuti.
- Nel Parco della Resistenza installeremo un chiosco fisso con bagni pubblici e amplieremo l’area giochi per promuovere l’aggregazione sociale.
- Utilizzo dei Volontari del Verde per migliorare la cura e la manutenzione dei parchi e delle aree verdi.
- Nuovi spazi di socialità e vita all’aperto a basso costo di gestione: Parco Arginetto a Soliera e Parco Limidi Verde a Limidi.
- Mobilità sostenibile:
- mantenimento degli sgravi fi scali per la conversione delle auto in gpl o metano
- colonnine di ricarica elettrica nei parcheggi
- previsione di un impianto distributore GPL / metano
- sostituzione del parco auto comunale con mezzi elettrici
- Nuovi percorsi ciclopedonali in campagna, a basso impatto ambientale, per gli spostamenti, l’attività motoria e il benessere.
- Un Piano delle ciclabili definirà lo sviluppo di nuovi percorsi e l’integrazione di quelli urbani esistenti.
- Impegno del Comune presso gli enti competenti (Regione, Aipo, Autorità di Bacino, Consorzio di Bonifi ca) per la realizzazione degli interventi contro il rischio idraulico del bacino del Secchia.
- Rafforzamento del corpo volontari e dei mezzi a disposizione del Gruppo Comunale di Protezione Civile.